Rossano Carlini
Rossano Carlini nasce a Castiglione del Lago (PG) nel gennaio del 1955, coniugato con due figlie, vive a Roma dal 1962.
La passione per i minerali nacque all’età di 9 anni dopo aver acquistato una copia del libro “I minerali” di Ettore Artini.
Le prime esperienze di ricerca sul territorio laziale avvennero utilizzando l’unico mezzo di locomozione che disponevo a quell’età: La bicicletta (ed uno zainetto con dentro un martello da muratore). Poi crescendo il mitico Vespone 125 attraverso il quale potevo fare spostamenti anche discreti. In quel periodo ebbi modo di conoscere le cave di “sampietrino” dove iniziai la vera e propria ricerca (le vecchie cave di Vallerano, di Laghetto e Osteria dell’Osa che arano ancora in piena attività e quanto rimaneva della colata di Capo di Bove).
Negli anni successivi, disponendo di una quattroruote, i luoghi di ricerca furono allargati a tutte le località laziali, le amene località maremmane, il Vesuvio, la Sardegna, le miniere di zolfo della Romagna, fino a quelle Siciliane. Interessanti ricerche furono organizzate anche in Polonia e Germania est (quando ancora resisteva il muro…), Marocco, Bolivia e per una decina di anni le località minerarie del Maramures (Romania).
Ritrovamenti più Importanti per la nostra regione sono stati:
1. Cahnite cristallizzata nella cava di Vallerano durante una ricerca effettuata con i compianti Luciano Liotti ed il prof. Carlo Maria Gramaccioli di Milano
2. Vertumnite perfettamente cristallizzata nella cava COBILA e successivamente anche nella cava COVALCA (Vallerano)
3. Ekanite nei pressi di Casal Montignano
4. Vicanite-ce, Stillwellite-ce, Hellandite-ce group, Ekanite, Oxy-Dravite nei pressi di Vetralla
5. Perrierite-ce nei pressi di Bassano Romano
6. Pitiglianoite e Vishnevite nei pressi di Sacrofano e Tre Croci
7. Fluorite in cristalli cubici tramoggiati fino a 8 cm rinvenuta nel Monte delle fate nei pressi di Sasso di Furbara
8. blocchi di sanidinite con alcuni termini del gruppo della Cancrinite nella Caldera di Valentano, per La precisione a Colle Rosati, dove sono stati identificati Farneseite, Vishnevite, Franzinite azzurra, Afghanite in paragenesi con granati ed Epidoto-mg, tutti perfettamente cristallizzati.
9. Alcuni esemplari rinvenuti nell’area di Vetralla, San Giovanni in Tuscia e Capranica, sono tutt’ora sotto indagine e non sono escluse novità dalla caratterizzazione di queste specie.
La collezione è impostata su una base scientifica per i prodotti vulcanici del Lazio, del Vesuvio e delle località maremmane. Una parte delle vetrine è dedicata a solfuri provenienti da tutto il mondo ed altre invece sono per lo più riempite di campioni estetici. La collezione consta attualmente di circa 10.000 esemplari.
Ho curato un CD “Il Lazio ed i suoi minerali” in collaborazione con gli amici romani Edgardo Signoretti e Fabrizio Gemma, questo CD è divenuto on-line all’interno del sito www.mineralsvillage.it Questo CD avrebbe bisogno di un restyling fotografico, che mi riprometto di iniziare ad aggiornare nel 2018, quando potrò (forse) andare in pensione.
Sono coautore di alcuni lavori pubblicati nella rivista “Il Cercapietre” del Gruppo Mineralogico Romano “, collaboro con la rivista Fossils&MInerals review del GUMP Assisi dove sono stati pubblicati alcuni lavori sulla mineralogia laziale ed altri sono in fase di preparazione e faccio parte del comitato scientifico della rivista.
Membro storico del Gruppo mineralogico Romano. Ha pubblicato numerosi articoli tra cui:
• "IL CERCAPIETRE" N. 1 - 2 2010 Articolo 4 - La ricerca in località Casale Rosati (Valentano, VT)
• "IL CERCAPIETRE" N. 1 - 2 2006 Articolo 3 - Ricerca nelle discariche della Toscana meridionale
Seconda parte: Serrabottini
• "IL CERCAPIETRE" N. 1 - 2 | 2005 Articolo 4 - Ricerca nelle discariche della Toscana meridionale
• "IL CERCAPIETRE" N. 1 - 2 2004 Articolo 3 - Località minori del vulcano Vicano: Pian di S. Martino,
Le Carcarelle, Torre del Quercio
• "IL CERCAPIETRE" N. 1 - 2 2003 Articolo 5- Località minori del vulcano Vicano: Villa S. Giovanni in Tuscia e Mazzocchi
Ha sviluppato un sito divulgativo (www.mineralsvillage.it) dove sono illustrati i criteri per organizzare e gestire una collezione di minerali di tipo amatoriale.
